Molti di noi probabilmente ricordano con piacere se stessi da bambini, accoccolati sulle gambe di un nonno, assorti, attenti a non perdere una parola delle storie che ci venivano raccontate. Queste, col passare degli anni, vengono comprese e ricordate come esperienze di vita vera, vissuta.
Venivano raccontate per insegnare quello che l’esperienza aveva portato ad imparare, perché fossero di esempio o per mantenere la memoria di vite vissute secondo usanze e valori di un’altra epoca. Per molti di noi l’importanza di queste esperienze si è svelata ed è cresciuta man mano che si diventava “grandi”, quando abbiamo incominciato a capirne il vero valore. Capita allora di ritrovarsi alla ricerca, di inseguire quello che i “nostri vecchi” saprebbero raccontarci.
Prima che scompaia.
Quando questo succede, quando si ha la fortuna di riuscire a trovare il tempo fra i mille impegni della vita quotidiana per sedersi ad ascoltare, si scopre un mondo estremamente affascinante.
Vorremmo con questo progetto riuscire a portare un po’ di questa magia a chiunque abbia dieci minuti di tempo da dedicare.
Il video è il mezzo scelto: è quello che a nostro avviso “media” il meno possibile quello che deve essere un messaggio “puro”. La voce, i volti, le espressioni fanno parte imprescindibile di una persona e dei suoi racconti.
Internet, lo strumento scelto per trasmettere i video, permette una fruibilità del tutto elastica per quanto riguarda la disponibilità dei contenuti e le modalità di accesso. Garantisce inoltre a chiunque la possibilità di contribuire alla creazione dei contenuti nuovi e presenta una facilità di creazione di percorsi tematici.
Non ultimo, Internet è intrisecamente il media dei giovani, ovvero di coloro che più di tutti devono diventare i destinatari della memoria e i custodi dell’esperienza.
via Banca della Memoria.