50 milioni di euro entro dicembre per mettere in sicurezza gli edifici pericolanti invece di demolire. Un ottimo affare per le imprese a cui il Comune affida i lavori su chiamata nominale da un elenco. Il dopo-sisma scatena la corsa agli appalti. E arrivano anche i primi due arresti: un imprenditore e l’ex assessore regionale al Lavoro di Forza Italia, “interessati” ad una commessa da 15 milioni. […]
via IL MANIFESTO.