Per favorire un distopico quanto improbabile ritorno alla “politica” bisognerebbe costringere i partiti azienda a ritrovare identità e ruolo.Non credo che attribuire un voto ai sedicenti e pretesi eredi della sinistra che negli ultimi decenni hanno realizzato ancor meglio dei loro supposti avversari (?) le politiche liberiste sia una soluzioneContinue reading

Shoshana Zuboff, docente ad Harvard, ha dato alle stampe il libro “Il capitalismo della sorveglianza” e scritto in proposito un articolo sul New York Times, qui riprodotto in versione italiana, che esaminano l’influenza di Internet e dei social network sulla nostra vita e che fanno molto preoccupare e riflettere. SonoContinue reading

Una rivisitazione/tributo di Marracash ad un brano storico di Frankie hi-nrg che descriveva i comportamenti di facciata di un popolo di ipocriti ed arrampicatori sociali, trova oggi amara possibilità di rilettura nell’involuzione generalizzata che i nuovi metodi di comunicazione hanno favorito. Siamo ora di fronte a cliché standardizzati ed impersonaliContinue reading

L’articolo recentemente pubblicato, a firma Giovanni Moro, mi spinge a riflettere sui commenti dei vari pretesi opinionisti. Non mi interessa molto la battaglia di bassa lega delle destre che, stupite da piazze che non si accodano, cercano qualunque criterio di denigrazione per compensare il colpo. Non mi interessano neanche leContinue reading

di Giovanni Moro – sociologo In questi giorni imperversano sui giornali e nei media le discussioni su cosa sono e su cosa dovrebbero fare i ragazzi-sardina e i molti che, un po’ ovunque in Italia, hanno raccolto il loro appello. Giornalisti più o meno acculturati, scienziati sociali sempre sul pezzo,Continue reading

Riempie le piazze un movimento nuovo che non accetta di veder precipitare la politica ai livelli più bassi e non sopporta quel pensiero comune che pervade un popolo. Un movimento che scende ovunque numeroso in piazza e, in modo inaspettato, pone un grosso problema a quelle forze politiche non piùContinue reading

Dov’era il no, faremo il sì! Crediamo nella giustizia sociale, nell’uguaglianza, nella cooperazione, nella solidarietà. Ci siamo battuti e continueremo a batterci, durante e dopo le elezioni, per contrastare la barbarie che oggi ha mille volti: il lavoro che sfrutta e umilia, la povertà e l’ineguaglianza, i migranti lasciati annegareContinue reading