Robert “Bobby” McFerrin nasce a New York l’11 marzo 1950 da una famiglia di cantanti lirici.
Creatore della musica beatboxing è interprete stimatissimo della musica jazz. Rinomato improvvisatore vocale e ricercato direttore d’orchestra, non si può collocare in un determinato genere musicale, spaziando in vari ambiti dal pop al jazz alla musica classica.
Appassionato portavoce della cultura musicale, Bobby McFerrin non può essere definito un semplice cantante: possiede infatti un’estensione vocale di 4 ottave.
Scoperto dal cantante Jon Hendricks, entra prima nella band di George Benson e collabora poi con Herbie Hancock, Yo-Yo Ma e Chick Corea.
Il suo disco “The Voice”, pubblicato nel 1984, è ritenuto il primo album nella storia del jazz, per sola voce.
Si dedica principalmente a spettacoli dal vivo completamente improvvisati, nei quali stabilisce una incredibile interazione e condivisione con il pubblico, tanto che sarebbe riduttivo definire le sue performance concerti.
Nel 1988, il suo brano Don’t Worry Be Happy, raggiunge il vertice in quasi tutte le classifiche pop del mondo. Il brano diventa talmente famosa da essere usato da George Bush come colonna sonora della sua campagna presidenziale del 1988 sino a quando Bobby McFerrin, sostenitore del Partito Democratico, non gliene nega l’utilizzo.
Quale direttore d’orchestra, prende lezioni da Bernstein, Meier e Ozawa e attualmente collabora frequentemente con le più grandi orchestre del mondo, tra cui la New York Philharmonic e i Wiener Philharmoniker.